
Con quale impastatrice si ottengono impasti ben idratati ed ossigenati?
Il movimento dei due bracci dall’alto verso il basso, riproduce il movimento delle braccia dell’artigiano di un tempo, calibrandone durata e intensità in funzione del tipo di impasto, garantendo per di più una migliore ossigenazione, per ottenere un maggior volume di prodotto finito rispetto alle impastatrici a spirale e a forcella.
L’impastatrice a bracci tuffanti è perciò la migliore soluzione per inglobare aria ed ossigenare il più possibile l’impasto, consentendo di ottenere impasti molto più ossigenati e voluminosi nonché lievitazioni rapide, con notevole risparmio di tempo. Il maggior volume di pasta consente, quindi, un maggior volume dei prodotti finiti.